La verità dietro a TEMU, per alcuni esperti è un enorme malware

Nonostante la sua popolarità, TEMU è finito sotto l'occhio del ciclone a causa del giudizio di alcuni esperti, che pensano sia un malware.
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Negli ultimi mesi TEMU è diventato sempre più popolare, soprattutto tra i più giovani, ora però c’è il sospetto che sia un enorme malware. Ecco il parere degli esperti.

TEMU, per alcuni esperti è un malware

Negli ultimi tempi, l’app cinese TEMU ha guadagnato popolarità in Italia grazie al passaparola sui social media, soprattutto su TikTok. Tuttavia, esperti di sicurezza hanno sollevato dubbi e perplessità riguardo alla sua affidabilità. Un rapporto pubblicato da Grizzly Research ha esaminato l’app mettendo in evidenza la possibilità che possa trattarsi di uno spyware potenziale.

Secondo il rapporto di Grizzly Research, TEMU potrebbe rappresentare una minaccia urgente per la sicurezza degli interessi nazionali degli Stati Uniti. I ricercatori sostengono che PDD (l’azienda dietro TEMU) sia un’azienda fraudolenta in via di estinzione e che l’app TEMU sia uno spyware abilmente nascosto. Queste affermazioni si basano su alcune caratteristiche dell’app che sollevano sospetti.

Una delle preoccupazioni riguarda la presenza di funzionalità nascoste che potrebbero permettere l’estrazione di dati senza il consenso degli utenti. Gli sviluppatori avrebbero messo in atto sforzi per nascondere le vere intenzioni invasive del software. Inoltre, nonostante TEMU sia molto popolare a livello internazionale con oltre 100 milioni di download negli Stati Uniti ed in Europa, in soli 9 mesi, risulta essere inaccessibile in Cina. Questo fatto solleva ulteriori interrogativi circa la natura dell’app.

Si è anche scoperto che il team di sviluppo dietro TEMU è composto da 100 sviluppatori che avevano precedentemente creato Pinduoduo, un’app sospesa dal Play Store per ragioni di sicurezza. Pinduoduo è stata reintegrata solo dopo la rimozione di alcune componenti problematiche che venivano utilizzate anche in TEMU.

Cosa temono gli esperti

Secondo i ricercatori, TEMU potrebbe già essere coinvolto o avere l’intenzione di vendere illegalmente dati rubati a clienti occidentali come parte di un modello di business piuttosto controverso. Inoltre, l’analisi del software ha rivelato che TEMU utilizza tecniche aggressive per manipolare gli utenti e incentivare l’installazione dell’app.

Esperti di sicurezza hanno notato diversi comportamenti inappropriati da parte della piattaforma, come chiamate a dati e funzioni di dispositivi esterni che violano la privacy degli utenti, superando di gran lunga quanto osservato in altre app di shopping. Sono state individuate funzioni pericolose e inappropriate che TEMU sembra sfruttare.

Tali scoperte sollevano preoccupazioni per la sicurezza e la privacy degli utenti italiani che hanno adottato l’app TEMU. Non solo, ma il modello di business dell’azienda sembra insostenibile, con la perdita di 30 dollari per ogni ordine effettuato.

Questa situazione richiede una maggiore attenzione da parte degli utenti italiani e delle autorità competenti per proteggere la sicurezza dei dati personali e la privacy online. La cautela è fondamentale quando si tratta di installare app provenienti da fonti potenzialmente non affidabili, specialmente in caso di dubbi sulla sicurezza dell’app stessa.

Necessario prestare attenzione

Alla luce di quanto scritto fino a qui, una sola certezza possiamo mettere in luce, ovvero l’importanza di prestare attenzione. Se quello che gli esperti informatici sostengono risultasse vero, allora saremo di fronte a un malware da cui prendere le distanze.

Nelle prossime settimane sicuramente verranno effettuati ulteriori controlli, con la speranza di fare definitivamente luce sulla vicenda. Nel frattempo il consiglio è di fare un utilizzo consapevole della piattaforma.

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