Negli ultimi anni, due colossi del mondo del gaming come Sony e Microsoft hanno intrapreso significativi passi verso la tecnologia blockchain. Questo sviluppo potrebbe rivoluzionare l’industria videoludica e rappresentare un’opportunità per rendere la blockchain una realtà mainstream.
Indice dei contenuti
Sony: passi avanti nella blockchain
Sony ha depositato un brevetto per un sistema che consente ai giocatori di trasferire asset digitali tra i titoli PlayStation utilizzando la tecnologia blockchain. Ciò potrebbe consentire un progresso unificato e una proprietà di asset su giochi diversi, superando la limitazione degli asset legati a singoli giochi. Inoltre, Sony ha esplorato la tokenizzazione di asset in-game, permettendo ai giocatori di venderli e scambiarli su mercati secondari.
Microsoft: progetti per l’integrazione di criptovalute su Xbox
Documenti trapelati mostrano che Microsoft sta pianificando di aggiungere portafogli criptati a Xbox, permettendo ai giocatori di scambiare asset in modo sicuro su diverse piattaforme. Obiettivi dichiarati nei report annuali di Microsoft, come l’acquisizione di Activision Blizzard e Savage Game Studios, indicano un serio impegno nell’espansione del loro settore videoludico, con la blockchain che potrebbe giocare un ruolo chiave.
Opportunità nel gaming basato su blockchain
Il gaming basato su blockchain è un’opportunità significativa, con stime che indicano un valore di mercato fino al 10% superiore nel 2025 rispetto al 2022. I principali driver della crescita includono la crescente popolarità dei giochi “play-to-earn”, la richiesta di esperienze di gioco più immersive, e l’adozione sempre maggiore della tecnologia blockchain da parte degli sviluppatori e dei publisher di giochi.
Vantaggi della blockchain nel gaming
Ma perché la blockchain? L’industria videoludica tradizionale genera principalmente ricavi attraverso la vendita di giochi, acquisti in-game e abbonamenti, limitando spesso la proprietà degli asset in-game ai giocatori. La blockchain offre la vera proprietà di tali asset, nuovi flussi di entrate per giocatori e creatori, e economie di gioco più trasparenti e sicure, con la possibilità per i giocatori di guadagnare valore reale, influenzare lo sviluppo del gioco e ricevere ricompense attraverso token.
Possibili sfide e soluzioni
La sfida ora è: possono le console di gioco rendere la blockchain mainstream? Sony ha già dimostrato in passato di portare tecnologie di nicchia alla massa, come nel caso del formato Blu-ray. Le console di gioco potrebbero svolgere un ruolo simile per la blockchain. Tuttavia, ci sono sfide da affrontare. Giochi basati su Web3 sono esclusi da importanti piattaforme di gioco e mercati, ma l’influenza di due giganti del settore potrebbe superare tali ostacoli.
Esperienze di gaming basate su blockchain esistenti
Attualmente, dispositivi come Oculus Quest 2 e HTC Vive Pro 2 offrono giochi blockchain, ma rimangono costosi e non accessibili a tutti. Esistono anche soluzioni più accessibili, come il WOWCube e l’Atari VCS, che integrano la blockchain nei loro sistemi di gioco.
Se Sony e Microsoft riusciranno a cambiare questo panorama, il gaming potrebbe essere il veicolo che porterà la blockchain alle masse, impattando significativamente il panorama tecnologico e culturale globale. Come accadde con il Blu-ray, forse il gaming è la chiave per rendere la blockchain accessibile al pubblico generale, non solo agli appassionati di tecnologia.