Negli ultimi giorni, gli Stati Uniti hanno preso una decisione attesa da tempo, aprendo le porte agli investimenti mainstream in Bitcoin attraverso l’approvazione dei fondi di scambio noti come spot Bitcoin exchange-traded funds (ETF). Questa mossa segna un momento significativo nel mondo delle criptovalute, consentendo a chiunque, dai fondi pensione agli investitori comuni, di investire in Bitcoin. Tuttavia, l’avviso severo del capo della Securities and Exchange Commission (SEC) sugli elevati rischi associati a questo asset indica che non tutto è oro quello che luccica.
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La decisione attesa
La notizia è stata accolta con entusiasmo dai sostenitori delle criptovalute, ma è stata preceduta da diversi rifiuti della SEC in risposta a richieste precedenti, citando preoccupazioni legate a frodi e manipolazioni. Tuttavia, una decisione della corte statunitense l’anno scorso ha invalidato le ragioni della SEC, aprendo la strada all’approvazione tanto attesa.
Cosa sono gli ETF?
Gli Exchange-Traded Funds (ETF) sono portafogli che consentono agli investitori di puntare su diversi asset senza doverli acquistare direttamente. Quelli legati a Bitcoin, in particolare gli spot Bitcoin ETF, acquisteranno la criptovaluta direttamente “sul posto” al suo prezzo attuale, durante l’intera giornata di negoziazione. Questo differisce dagli ETF che contengono Bitcoin indirettamente.
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La frenesia degli investitori
Aziende di investimento di alto profilo come Blackrock e Fidelity hanno atteso mesi per ottenere l’approvazione della SEC per iniziare ad acquistare Bitcoin per i propri ETF. Con l’approvazione finalmente arrivata, si prevede un afflusso di miliardi di dollari nel mercato delle criptovalute. Gli investitori ora possono partecipare al mondo speculativo delle criptovalute senza la complicazione di gestire portafogli digitali o navigare tra le borse di criptovalute.
Previsioni di mercato e volatilità
Il valore del Bitcoin è notoriamente volatile, passando da quasi $70.000 a moneta nel 2021 a $16.000 nel 2022 a seguito di scandali nell’industria. Nel 2023, con l’approvazione degli spot Bitcoin ETF, il prezzo è risalito stabilmente a $44.000. L’entrata sul mercato statunitense è vista da molti come un catalizzatore per ulteriori aumenti di valore, anche se alcuni analisti sostengono che l’impatto potrebbe essere limitato, dato che gli spot Bitcoin ETF sono già presenti in altri paesi.
Impatto sull’adozione delle criptovalute
La decisione della SEC è considerata da alcuni come un segno che l’establishment sta finalmente prendendo sul serio il Bitcoin, almeno come asset speculativo. Tuttavia, c’è chi sostiene che l’anima decentralizzata delle criptovalute si scontri con l’ingresso delle istituzioni finanziarie tradizionali, andando contro la visione originale di Satoshi Nakamoto.
Rischi per gli investitori futuri
La rapidità e l’inaspettabilità dei cambiamenti nel prezzo del Bitcoin pongono sfide agli investitori, specialmente considerando la natura ad alto rischio degli ETF. Il rischio di cyber-criminalità è un altro aspetto da considerare, con attacchi costosi che hanno colpito aziende criptografiche nel passato. Inoltre, l’impatto ambientale legato all’uso massiccio di energia per la creazione e la gestione di Bitcoin potrebbe sollevare preoccupazioni legate alla conformità ambientale, sociale e aziendale (ESG).
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