Bitcoin raggiunge i 71.000 dollari: c’entrano i tagli ai tassi USA?

Recentemente, diversi giornali italiani hanno riportato un'impennata del valore del Bitcoin, collegandola alle aspettative di prossimi tagli ai tassi di interesse negli Stati Uniti.
bitcoin tagli tassi usa

Recentemente, diversi giornali italiani hanno riportato un’impennata del valore del Bitcoin, collegandola alle aspettative di prossimi tagli ai tassi di interesse negli Stati Uniti.

Tuttavia, questa narrazione potrebbe essere fuorviante, dando l’impressione che tali tagli siano imminenti, una conclusione che potrebbe non essere del tutto accurata.

Le aspettative sui tassi di interesse

Martedì scorso sono stati pubblicati i dati sui JOLTS, che indicano un rallentamento del mercato del lavoro.

Questo dato, sebbene negativo, suggerisce una possibile direzione verso il taglio dei tassi di interesse. Tuttavia, è importante sottolineare che i fondamentali economici non sono ancora cambiati in modo significativo.

Per comprendere meglio la situazione, analizziamo altri mercati che dovrebbero essere sensibili quanto Bitcoin alle aspettative sui tagli dei tassi di interesse.

Le aspettative per il 12 giugno

Per la riunione del FOMC del 12 giugno, le aspettative di un cambiamento dei tassi di interesse sono estremamente basse. Il mercato prevede al 99,8% che i tassi rimarranno invariati.

Un dato interessante è l’aumento, seppur minimo, delle aspettative per un aumento dei tassi, segnalato dallo 0,2%.

Questo piccolo cambiamento indica che la lettura dei giornali potrebbe non essere del tutto accurata.

Le aspettative per il 31 luglio

Anche per la riunione del 31 luglio, le aspettative di mercato hanno mostrato un leggero aumento per i tassi invariati e per un possibile aumento dei tassi, mentre sono diminuite di poco meno dell’1% le aspettative per un taglio dei tassi.

Analisi del mercato azionario

L’andamento dell’indice S&P 500 non conferma un forte ottimismo per un taglio imminente dei tassi di interesse negli USA.

Dopo la pubblicazione dei dati JOLTS, l’indice ha mostrato una breve impennata, senza però un miglioramento significativo del quadro complessivo.

Il ruolo degli ETF

Probabilmente, un fattore più significativo per l’aumento del valore del Bitcoin è stato l’acquisto di oltre 800 milioni di dollari in ETF nella sola giornata di ieri.

Questo evento ha avuto un impatto maggiore rispetto alle aspettative sui tassi di interesse, che si sono mosse in una direzione opposta a quella raccontata dai media mainstream.

In conclusione, mentre l’attenzione dei media è concentrata sulle aspettative di tagli ai tassi di interesse, è prematuro parlare di tali tagli come imminenti. I fondamentali economici non sono cambiati abbastanza per giustificare un cambiamento significativo nelle politiche della Federal Reserve.

È essenziale considerare una varietà di fattori, tra cui l’andamento degli altri mercati e le operazioni degli ETF, per comprendere appieno le dinamiche dietro l‘aumento del valore del Bitcoin.

Leggi anche: Crypto e presidenziali USA: Donald Trump apre alle donazioni via Lightning Network

Leggi anche...
I più recenti
web

L’importanza del web come fonte di informazioni, tra fake news e algoritmi

Premio “Le Fonti Awards”: Scai Solution Group si aggiudica il titolo di Innovazione e Leadership

Riconoscimento per Gianluigi Serafini: “Avvocato dell’Anno Corporate Governance ESG”

Axet Facility trionfa ai Le Fonti Awards del 10 ottobre

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti l’ambito tecnologico.