Cosa sono gli AI Phone e come funzionano: accordo tra Samsung e Google

Intelligenza artificiale e smartphone. Ecco cosa sono gli AI Phone, come funzionano e quello che c'è da sapere.
ai-phone-cosa-sono

Gli smartphone abbracciano l’intelligenza artificiale, sembra essere questo il presente e il futuro prossimo della telefonia. Ecco che cosa sono gli AI Phone e come funzionano.

Il futuro degli smartphone

Con l’avvento dell’intelligenza artificiale generativa, gli oggetti di uso quotidiano stanno subendo una rivoluzione. Si profilano nuovi gadget indossabili, come R1 Rabbit e Ai Pin, che promettono di essere controllati interamente tramite la voce e che sono particolarmente chiacchierati in questi giorni.

Anche se alcuni vedono in questi dispositivi una potenziale alternativa ai tradizionali telefoni, occorrerà del tempo prima che diventino una valida sostituzione. Nel frattempo, le grandi aziende di smartphone stanno abbracciando l’AI massicciamente, come dimostra la recente alleanza pluriennale tra Google e Samsung.

L’obiettivo sembra essere quello di superare l’ormai consolidato concetto di smartphone per trasferirsi in una nuova era, nella quale poter mettere a disposizione del proprio telefono le nuove e più recenti scoperte, come accade sempre del resto.

Come funzionano gli Ai Phone

Per capire come funzionano gli AI Phone ci avvaliamo delle caratteristiche del nuovo Samsung Galaxy S24, il più chiacchierato del momento tra quelli che sono riusciti a coniugare telefonia e intelligenza artificiale.

Dotato di funzionalità avanzate alimentate sia dalle API di Google, come Gemini e Gen Ai, che da un sistema interno, il dispositivo promette un livello superiore di privacy e sicurezza. Le AI on device, ovvero sistemi di intelligenza artificiale generativa ottimizzati per dispositivi portatili, sono progettate per essere più snelle, meno potenti e con meno consumo, garantendo un’esperienza utente avanzata direttamente dal proprio dispositivo.

Questo nuovo smartphone di Samsung non solo utilizza le API di Google ma incorpora anche una potente intelligenza artificiale generativa interna, offrendo funzionalità come riconoscimento vocale, traduzione, suggerimenti per la manipolazione delle immagini e assistenza nell’editing video. Questa collaborazione promette di ridefinire il panorama della telefonia, offrendo ai consumatori un livello di interazione e supporto mai visto prima.

Tutto questo, però, potrebbe essere solo l’inizio di questa rivoluzione. Se Samsung ha segnato fondamentalmente uno spartiacque, molti altri colossi lo stanno seguendo progettando smartphone all’avanguardia per tenere il passo e perché no, anche superarlo.

Il futuro degli Ai Phone

Gli sviluppi futuri degli AI Phone si concentreranno sulla magia dell’intelligenza artificiale generativa, aprendo la strada a ricerche visuali avanzate, suggerimenti di editing video e innovazioni nella fotografia computazionale.

Tuttavia, la potenza di calcolo necessaria per queste operazioni e il consumo energetico sollevano importanti questioni sulla privacy e sulla trasmissione dei dati. La centralità dell’AI on device apre una nuova geografia competitiva, dove produttori di hardware e provider di AI stringono alleanze per offrire esperienze utente di livello superiore.

Leggi anche: Cos’è la resurrezione digitale e perché fa discutere

Leggi anche...
I più recenti

Premio “Le Fonti Awards”: Scai Solution Group si aggiudica il titolo di Innovazione e Leadership

Riconoscimento per Gianluigi Serafini: “Avvocato dell’Anno Corporate Governance ESG”

Axet Facility trionfa ai Le Fonti Awards del 10 ottobre

RB LIPSIA

RB Lipsia: le nuove divise sono un omaggio a un monumento locale

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti l’ambito tecnologico.