Alfabetizzazione digitale, male l’Italia: ecco dove si posiziona in Europa

L'alfabetizzazione digitale in Italia non è ancora sufficiente e la posizione nella classifica europea ne è una conferma.
alfabetizzazione digitale italia

Una recente ricerca dell’Istat ha evidenziato che in Italia l’alfabetizzazione digitale non è ancora all’altezza rispetto agli altri Paesi europei. Ecco in che posizione si trova lo Stivale in classifica.

Italia quart’ultima in Europa per alfabetizzazione digitale

La costante crescita tecnologica globale richiede ai cittadini di tutto il mondo un nuovo bagaglio di competenze. Alcune di esse sono basilari e necessarie a prendere parte pienamente alla vita di tutti i giorni, senza andare in difficoltà.

Nonostante l’Italia sia un Paese avanzato sotto molti punti di vista rispetto ad altri del continente, in Europa si trova al quart’ultimo posto in classifica per alfabetizzazione digitale di base.

Una situazione che va in completa controtendenza rispetto agli obiettivi fissati e da raggiungere nei prossimi anni. Vivendo nell’era digitale è facile intuire quanto queste competenze siano fondamentali. Nonostante questo, però, alcuni fattori stanno limitando la crescita in Italia.

Quali sono i motivi della scarsa alfabetizzazione digitale in Italia

Perché l’Italia è così indietro rispetto ad altri Paesi europei in tema di alfabetizzazione digitale? Per un insieme di fattori che alla fine coincidono con un’unica risposta: quanto fatto fino a qui non basta.

Non tutti hanno facile accesso agli strumenti necessari e spesso chi ce l’ha non ha la formazione necessaria per utilizzarli al meglio. Proprio su quest’ultimo passaggio è necessario riflettere.

Quanto tempo viene effettivamente impiegato nelle scuole, nei corsi di formazione e altrove per rendere la tecnologia fruibile in modo efficace? Visti i risultati, troppo poco.

Come riportato da Il Mattino, Danilo Cimino, informatico che vanta un’esperienza anche all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Ginevra, ha dichiarato che “il livello di alfabetizzazione digitale in Italia è disastroso”.

Ha poi proseguito dicendo che nel Bel Paese è mancata proprio la rivoluzione necessaria, asserendo che “in Italia c’è sicuramente stata quella industriale, ma non quella informatica e digitale”.

Le nuove generazioni e la tecnologia

Non si deve poi cadere nell’errore di pensare che le nuove generazioni padroneggino in modo efficace e consapevole tutti i mezzi tecnologici a loro disposizione. Infatti, la maggior parte di loro utilizzano quasi solamente lo smartphone.

Lo usano per andare sui social network, per effettuare ricerche online e altro ancora, ma le loro abilità spesso non si riflettono anche sul pc. Infatti, sono in pochi quelli che hanno reali competenze sull’utilizzo del computer, e anche questo è un dato allarmante.

Inoltre, anche tra le nuove generazioni manca spesso una formazione necessaria sulla sicurezza online. Nel mondo del web esistono una moltitudine di potenziali rischi e per questo è fondamentale che gli utenti, anche i più giovani, sappiano riconoscere un eventuale pericolo.

Sempre secondo Danilo Cimino, esiste anche un divario dovuto all’età e le sue considerazioni fanno riflettere. In primo luogo, sempre secondo quando riporta Il Mattino, ha parlato degli over 50.

Questa categoria di persone non è cresciuta con la tecnologia, al contrario ha lavorato principalmente su carta. Discorso totalmente opposto per i millenial, i quali sembrano essere i più favoriti: “I millennial che invece hanno avuto la fortuna di mettere le mani su un PC e la volontà di capire come funziona, sono quelli più fortunati. Le generazioni successive, invece, che sono bravi ad usare smartphone e social media, vengono percepiti come ‘bravi col PC’ ma in realtà di solito non sanno nemmeno cosa sia un account”.

Leggi anche: Cosa sono le smart road e dove sono in Italia

Leggi anche...
I più recenti
sequestro bitcoin governo tedesco

Maxi sequestro di Bitcoin da parte del governo tedesco: le implicazioni

case discografiche fanno causa ai

Le case discografiche fanno causa all’IA: ecco il perché

I Le Fonti Awards del 27 giugno celebrano le eccellenze

pirateria-in-italia

Pirateria, in Italia coinvolti in 4 su 10: i numeri del danno

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti l’ambito tecnologico.