Gli Airdrop regalano criptovalute di nuova generazione e permettono, in alcuni casi, di fare un bel gruzzoletto. Non tutti gli Airdrop però sono quello che sembrano e non tutti sono convenienti.
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Cos’è un Crypto Airdrop
L’Airdrop è la consegna agli utenti di nuove criptovalute. Sono stati, nella storia, diversi i progetti che hanno deciso di lanciarsi in questo modo.
È sostanzialmente una strategia pubblicitaria efficace, che porta decine di migliaia di persone – e in alcuni casi centinaia di migliaia – ad utilizzare certi protocolli di nuova generazione nel tentativo di portarsi a casa delle criptovalute pagate zero e da rivendere con profitto.
Gli Airdrop sono potenti strumenti dei progetti per farsi conoscere, che li utilizzano ormai in diverse modalità.
Diverse modalità di Airdrop
Gli Airdrop sono potenti strumenti dei progetti per farsi conoscere, che li utilizzano ormai in diverse modalità.
A volte vengono premiati gli utenti che hanno utilizzato un certo protocollo prima della nascita del token, altre volte vengono promessi in aggiunta a chi utilizza lo staking, altre volte ancora sono la modalità di distribuzione di un nuovo token che nasce da un vecchio progetto.
La modalità più frequente tra quelle utilizzate – storicamente – per gli Airdrop è quella del premio per chi ha utilizzato una determinata piattaforma sin dagli esordi.
Sono Airdrop anche quelli che vengono fuori ad esempio da fork. Uno degli esempi storicamente più vicini è quello di ETHPOW, che ha consegnato di fatto dei token a chi era già detentore di ETH nella chain originale.
Tendenzialmente gli Airdrop effettuano uno snapshot, ovvero la fotografia della chain in un determinato momento, e utilizzano quei dati poi per attribuire i token.
Come partecipare ai Crypto Airdrop
C’è chi ne ha fatto quasi un lavoro, c’è chi invece si gode gli Airdrop di protocolli che ha già utilizzato per conto proprio.
Ma come si partecipa? Ci sono diversi tipi di Airdrop attualmente utilizzati.
Il modo più semplice per partecipare a degli Airdrop classici è quello di utilizzare il protocollo che poi li annuncerà. Invece, gli Airdrop con attività sono una delle modalità più utilizzate negli ultimi tempi.
I Crypto Airdrop più famosi
Ci sono stati diversi crypto airdrop famosi nel corso degli anni. Ecco alcuni tra i più noti:
- Ethereum (ETH) – 2014: Non tecnicamente un airdrop nel senso moderno, ma gli investitori di Bitcoin ricevettero ETH gratuitamente durante la fase di lancio di Ethereum nel 2014;
- OmiseGO (OMG) – 2017: OmiseGO ha distribuito token OMG gratuitamente agli holders di Ethereum nel 2017;
- EOS (EOS) – 2018: Durante il periodo di lancio, EOS ha distribuito token gratuitamente agli holders di Ethereum che hanno partecipato al loro evento di airdrop;
- TRON (TRX) – 2018: TRON ha distribuito token TRX agli holders di Ethereum nell’aprile 2018;
- Stellar Lumens (XLM) – 2017-2018: Stellar ha distribuito circa 2 miliardi di token XLM attraverso vari airdrop. Uno dei più famosi è stato quello in collaborazione con Blockchain.info nel 2017;
- Basic Attention Token (BAT) – 2017: BAT ha distribuito token gratuitamente agli utenti del browser Brave per incentivare l’adozione del browser;
- Uniswap (UNI) – 2020: Uniswap ha distribuito 400 token UNI a tutti gli utenti che avevano interagito con lo scambio prima di settembre 2020;
- 1INCH (1INCH) – 2020-2021: 1inch.exchange ha distribuito token 1INCH agli utenti che avevano precedentemente utilizzato il loro servizio di scambio decentralizzato;
- Badger DAO (BADGER) – 2020-2021: Badger DAO ha distribuito token BADGER agli utenti che avevano interagito con il protocollo DeFi;
- Balancer (BAL) – 2020: Balancer ha distribuito token BAL agli utenti che avevano fornito liquidità al protocollo.
Questi sono solo alcuni esempi, ma ce ne sono molti altri. Gli airdrop sono diventati una tecnica comune per promuovere progetti crypto, distribuire token e incentivare l’adozione della piattaforma o della blockchain.
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